“A livello mondiale, il totale degli sprechi alimentari è uguale a quello di 23 milioni di camion da 40 tonnellate a pieno carico che, allineati insieme, possono fare il giro della terra per ben 7 volte”. Lo ha detto Maurizio Martina, vicedirettore Generale Fao.


Oggi è la giornata nazionale contro lo spreco alimentare, vi lascio 7 consigli della FAO per agire in modo positivo contro gli sprechi a livello domestico:

  1. Adottare una dieta più sana e sostenibile. Se hai uno stile di vita frenetico prova con il meal prep: dedica un momento in settimana a preparare più piatti che avrai già pronti da mangiare per i giorni seguenti.
  2. Comprare solo quello che serve. Pianificare i pasti. Fare una lista della spesa e seguirla evitando gli acquisti impulsivi.
  3. Scegliere frutta e verdura “brutta”, con forme strane o ammaccate: spesso vengono gettate via perché non rispettano standard estetici ma hanno lo stesso sapore!
  4. Comprendere l’etichetta del cibo. C’è differenza tra la dicitura “da consumare preferibilmente entro…” e “da consumare entro…” Certe volte il cibo è ancora sicuro dopo il termine minimo di conservazione, mentre è la data di scadenza che dice quando non è più sicuro da mangiare. In frigo, meglio tenere i cibi più vicini a scadenza davanti in modo da non dimenticarsene.
  5. Conservare gli avanzi. Congelare o usare gli avanzi come ingredienti per un altro piatto.
  6. Fare buon uso dei rifiuti alimentari. Invece di buttare via gli scarti alimentari, fare il compost. In questo modo si restituiscono i nutrienti al suolo e si riduce la propria impronta di carbonio.
  7. Rispettare il cibo. Imparare a conoscere il processo produttivo necessario per realizzarlo. Informarsi sulla produzione alimentare cercando di optare di volta in volta per l’opzione meno impattante, ad esempio comprando cibo stagionale da piccoli produttori locali e prediligendo alimenti di origine vegetale.

Ne ho parlato oggi a Rai News 24

1 comment on “7 consigli della FAO per sprecare meno cibo”

Comments are closed.