Siamo già arrivati oltre la metà di questo percorso, una sfida verso pratiche più sostenibili che permettano di ridurre giorno dopo giorno la quantità di rifiuti prodotti.
Ecco quelle che sono riuscita a mettere in pratica io nel corso della scorsa settimana:
1. Spugne sintetiche vs zucca
Luglio senza plastica – Giorno 8. La spugna di luffa è una zucca disidratata, completamente ecologica e biodegradabile, utile in bagno (come esfoliante corpo, porta sapone, porta spazzolino) ma anche in cucina (per lavare i piatti)! Una volta che inizia a sfaldarsi posso gettarla direttamente nell’organico senza produrre ulteriori rifiuti. Una vera piccola rivoluzione.
2. Turbante di stoffa vs phon elettrico
Luglio senza plastica – Giorno 9. Il mio metodo preferito per asciugare i capelli senza rovinarli e senza bisogno di elettricità? Il turbante Cotoneve che indosso qui sopra! Pratico e morbido, assorbe l’acqua in eccesso riducendo i tempi di asciugatura. Per me, che (specie in questa stagione) non amo il phon, è perfetto.
3. Semi di finocchio/anice vs chewing-gum
Luglio senza plastica – Giorno 10. Chi come me ama le gomme da masticare? Questa è l’alternativa ecologica che vi propongo per l’undicesimo giorno di sfida: semi di finocchio. Basta masticarne 4/5 per un alito fresco. L’effetto non dura tantissimo ma io li trovo molto piacevoli e sono sicuramente più sani rispetto alle chewing-gum.
P.S. Ottimi anche quelli di anice o di cardamomo. E sì, anche la scatolina in latta è riciclata da una vecchia confezione di liquirizie
4. Saponette solide senza imballaggio vs prodotti in flacone
Luglio senza plastica – Giorno 11. Abbandonare flaconi, barattoli, maxi e mini confezioni di shampoo e bagnoschiuma, detergenti e struccanti, è possibile! Come? Con le saponette. Un cambiamento semplice ed economico per evitare tanta plastica, recuperare spazio in bagno e fare felice anche il portafoglio.
5. Coppetta mestruale vs assorbenti usa e getta
Luglio senza plastica – Giorno 12. L’oggetto che più di tutti rappresenta, per me, una vera e propria rivoluzione in positivo, è la coppetta! Ne ho parlato spesso sul blog ma se avete qualsiasi domanda, chiedetemi pure e sarò felicissima di poter rispondere.
6. Autoproduzione vs prodotti pronti imballati
Luglio senza plastica – Giorno 13. Anche questa settimana voglio condividere una ricetta autoprodotta, quella in foto è la crema dopo sole, di cui già avevamo parlato, che si realizza con pochissimo ingredienti e un frustino o una forchetta.
Ingredienti:
30 gr di burro di karitè
15 gr di olio di cocco
15 gr di oleolito di carota
20 gr di gel d’aloe
Mescolate tutto finché non vedete una crema morbida prendere forma. Autoprodurre è facilissimo e permette di risparmiare tanti flaconi in plastica ma anche di personalizzare ogni prodotto in base alle proprie esigenze.
7. Rasoio in metallo vs lamette usa e getta
Luglio senza plastica – Giorno 14. Per compensare i post su coppette e turbanti, oggi paliamo di un’alternativa senza sprechi interamente dedicata agli uomini. Per la rasatura ho regalato a mio papà questo pennello da barba e il sapone in crema di @negozioleggero. Il rasoio lo aveva da anni: quelli in metallo durano in eterno, basta solo cambiare le lame di tanto in tanto. Cosí si evitano le lamette usa e getta di plastica, che poi non funzionano nemmeno tanto bene e (spesso) irritano la pelle, vista la scarsa qualità.
Per approfondire
- Luglio senza plastica
- Luglio senza plastica, prima settimana
- Luglio senza plastica, terza settimana
- Luglio senza plastica, quarta settimana
- Vivere zero waste
- Una settimana per ridurre i propri rifiuti, 7 mosse per iniziare
- Luglio senza plastica: accettate la sfida?