L’olio di canapa alla base di questa preparazione è un prezioso alleato per la bellezza di pelle e capelli.
Grazie alla sua azione sebo-riequilibrante viene usato per regolarizzare le pelli irritate, screpolate o soggette ad acne ma anche per mantenere il cuoio capelluto pulito. Sui capelli fragili inoltre funziona come condizionante aiutando a restituire forza e brillantezza alla fibra capillare.
Ad accompagnare l’olio di canapa ho scelto l’olio di ricino: adatto a stimolare la crescita (anche l’olio di amla ha questa proprietà) ma volendo puoi usare anche quello di avocado che invece aiuta a contrastare la perdita di capelli. Scegli quello che hai a disposizione o che più si adatta alle tue esigenze e per qualsiasi dubbio non esitare a contattarmi.
L’olio essenziale infine va scelto in base alle proprie caratteristiche. In questo caso ho optato per quello di rosmarino utile per stimolare la circolazione e ossigenare i tessuti, ergo contrastare la caduta. L’o.e. di rosmarino è indicato anche in caso di cute grassa e forfora.
Ingredienti
1 cucchiaio di olio di canapa
2 cucchiaini di olio di ricino (o di Amla, o avocado)
5 gocce di olio essenziale di rosmarino o bergamotto (capelli grassi), ylang ylang (secchi o spenti), lavanda (cute sensibile)
Procedimento
Versa in un flacone gli oli e aggiungi l’olio essenziale più adatto a te.
L’olio è pronto per essere steso sui capelli leggermente umidi. Massaggia delicatamente il cuoio capelluto fino alle lunghezze in modo da stimolare la circolazione. Ne basta poco, non è necessario ungere eccessivamente i capelli.
Se usi il ricino, olio corposo e molto denso, fai in modo che sia sempre diluito con gli altri oli altrimenti diventerebbe alquanto difficoltoso distribuirlo su tutta la testa.
Avvolgere i capelli in una cuffia e lascia in posa almeno 30 minuti, idealmente tutta la notte.
Procedi lavando i capelli con un shampoo delicato, possibilmente ecobio, per non vanificare gli effetti dell’impacco nutriente.
Questo post è in collaborazione con Negozio Leggero.