Aprile dolce dormire

L’arrivo della primavera, l’ora legale e il cambio di stagione possono incidere sul nostro benessere psicofisico. In questo periodo non è rara una sensazione di maggiore stanchezza, gonfiore e irritabilità, con effetti negativi sul sistema nervoso e circolatorio.

Per fortuna, come spesso accade, la natura ci viene in aiuto con rimedi efficaci che possono diminuire i sintomi, agire sull’umore e sullo stato di salute. Infusi, tisane e decotti sfruttano i principi attivi di erbe, radici e foglie aromatiche ricche di sostanze preziose e sali minerali utili per aiutarci a stare meglio.

Ecco 5 ricette che ti aiuteranno a ritrovare le energie e affrontare al meglio i mesi a venire.

1. Valeriana funge da cardiotonico e analgesico, agisce sul sistema nervoso centrale per controllare l’umore e regolare gli stati di nervosismo. Puoi assumerla in combinazione con il biancospino, che – con le sue proprietà ansiolitiche e sedative – aiuta a conciliare il sonno e regola l’intestino in caso di spasmi dovuti a problemi dell’apparato digerente.

40 gr di valeriana

30 gr di foglie di melissa

20 gr di betulla

Lascia in infusione in acqua bollente circa 10-15 minuti e consuma la tisana possibilmente dopo i pasti.

2. Ginseng rimedio ereditato dalla medicina tradizionale cinese. Aumenta l’energia e funge da antidepressivo se in combinazione all’Iperico  (attenzione a quest’ultimo se si fa utilizzo di medicinali in quanto potrebbero insorgere controindicazioni). La radice di ginseng tonifica l’organismo e rinforza le difese immunitarie, mentre l’iperico è consigliato come stimolante e in caso di gastrite.

40 gr ginseng

30 gr di iperico

20 gr di verbena

10 gr di semi di fieno greco

Prepara un decotto con un cucchiaino di miscela per tazza e lascia bollire per 5-10 minuti. Una tazza due volte al giorno, meglio evitare nelle ore serali a causa degli effetti energizzanti del ginseng (simili a quelli provocati dall’assunzione di caffè).

3. Ciliegio possiede proprietà antinfiammatorie e drenanti, per questo è consigliato per riattivare la circolazione e contrastare ritenzione idrica e calcoli renali. Si possono utilizzare i peduncoli (frutti non ancora maturi del ciliegio) per preparare una tisana che aiuta a eliminare le tossine in eccesso, con effetti diuretici e anti cellulite. Il Ciliegio è controindicato in gravidanza e allattamento.

30 g di peduncoli di ciliegio

20 g di foglie di amamelide (foglie e corteccia) oppure di centella

20 g di tarassaco o pilosella, (a piacere)

20 g di foglie di betulla

Lascia un cucchiaino della miscela in infusione 10 minuti in acqua bollente. Filtra e bevi.

4. Ortica spesso la spossatezza è dovuta alla mancanza di sali minerali. In questi casi l’ortica (in foglie o radice) è il remineralizzante adatto. Mescolata al tè verde o nero – dalle proprietà tonificanti e stimolanti – permette di integrare nell’organismo le sostanze di cui sei carente per ritrovare vitalità ed energia.

40 gr tè verde

30 gr foglie di ortica

20 gr tè nero

10 gr di radice di ortica

Fai bollire l’acqua e aggiungi un cucchiaino di miscela, spegni il fuoco e lascia in infusione per 5 minuti.

5. Guaranà una radice amazzonica dalle proprietà rinvigorenti ed energizzanti. Per una tisana stimolante e anti-fatica l’ideale è la combinazione con altre tre radici: bardana, liquirizia e rabarbaro. Il sapore di questa miscela è caratterizzato da un lieve retrogusto amaro (personalmente è la mia preferita ma se non piace la liquirizia meglio evitare e optare per le altre ricette).

40 gr radice di liquirizia

20 gr radice di guaranà

15 gr. di radice di bardana

10 gr. di radice di rabarbaro

Scalda l’acqua con un cucchiaino della miscela. Spegni e lascia in infusione per 3 minuti.

Consigli

Tutte queste erbette/foglie/cortecce/radici sono reperibili in erboristeria o in alcune parafarmacie ben rifornite. Il ginseng invece lo puoi trovare anche dal fruttivendolo, di solito sta accanto alla radice di zenzero e curcuma.

Puoi far preparare un mix a seconda delle tue esigenze o mescolare gli ingredienti in base al gusto.

L’ideale è bere tisane e infusi amari, il sapore dettato dalle erbe è davvero gradevole quindi il dolcificante non dovrebbe essere necessario. Se proprio non ti piacciono questi sentori prova a sostituire lo zucchero con del miele o, ancora meglio, con della stevia: pianta del Brasile che funge da dolcificante ipocalorico naturale (la trovi anche al supermercato o nei negozi di prodotti bio).

Per approfondire

Per affrontare al meglio il cambio di stagione segui anche questi consigli.